Il Ministero dello Sviluppo Economico in linea con una politica industriale più inclusiva e attenta all'innovazione, agli investimenti green e le attività di design, mette a disposizione risorse per 25 miliardi di euro in relazione al nuovo piano Transizione 4.0.
A seguito di un ulteriore aggiornamento, arrivano le prime indicazioni sull'intesa raggiunta tra il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell'Economia e Finanze.
- Per investimenti fino a 2,5 milioni di euro è prevista un'aliquota del 40%;
- Per investimenti tra i 2,5 e 10 milioni di euro è prevista un'aliquota del 20%.
- Attività di ricerca e sviluppo: per investimenti fino a 3 milioni di euro è prevista un'aliquota del 12%;
- Attività di innovazione tecnologica: per investimenti fino a 1,5 milioni di euro è prevista un'aliquota del 6%;
- Attività di innovazione volta a favorire la digitalizzazione e sostenibilità: per investimenti fino a 1,5 milioni di euro è prevista un'aliquota del 10%;
- Attività di design e ideazione estetica: per investimenti fino a 1,5 milioni è prevista un'aliquota del 6%.
In merito alla formazione 4.0, al momento la misura copre con aliquote differenziate tra il 30% e il 50% a seconda delle dimensioni aziendali e il costo orario della manodopera occupata nei percorsi di formazione.
- Per investimenti fino a 2,5 milioni di euro è viene un'aliquota del 50%;
- Per investimenti tra 2,5 e 10 milioni di euro viene prevista un'aliquota del 30%;
- Per investimenti superiori a 10 milioni e fino a 20 milioni di euro viene prevista un'aliquota del 10%.
ATTENZIONE: le nuove aliquote valgono solo per il 2021, per il 2022 tornerebbero i valori attualmente previsti.
Il periodo di compensazione viene fissato a 3 anni a partire già dall'anno in cui si verifica l'interconnesione.
Per i beni strumentali semplici non sono ancora citati i tetti di spesa, ma viene aumentata l'aliquota al 10% e viene aggiunta una nuova tipologia di investimenti, in beni funzionali allo Smart Working, con un'aliquota del 15%. Il periodo di compensazione in questo caso è fissato a 1 anno.
Per i software il tetto dell'investimento viene aumentato fino a 1.000.000 di euro e viene prevista un'aliquota del 20%. Viene inoltra aggiunta una nuova tipologia di investimenti, in altri software non riconducibili ai processi di Digital Transformation, con un'aliquota del 15% per gli investimenti effetuati nel 2021 e del 6% per gli investimenti effettuati nel 2022. Il periodo di compensazione viene fissato a 1 anno.
Per la ricerca, sviluppo e innovazione, a seconda delle tipologie di attività, viene previsto un aumento dei tetti di investimento e dell'aliquota:
- Attività di ricerca e sviluppo: viene previsto un aumento del tetto degli investimenti fino a 4 milioni, e un'aliquota del 20%;
- Attività di innovazione tecnologica: viene previsto un aumento del tetto degli investimenti fino a 2 milioni, e un'aliquota del 10%;
- Attività di innovazione volta a favorire la digitalizzazine e sostenibilità: viene previsto un aumento del tetto degli investimenti fino a 2 milioni, e un'aliquota del 15%;
- Attività di design e ideazione estetica: viene previsto un aumento del tetto degli investimenti fino a 2 milioni, e un'aliquota del 10%.
In merito alla formazione 4.0, la novità è l'estensione del credito d'imposta alle spese sostenute per la formazione dei dipendenti e degli imprenditori. Viene riconisciuto nell'ambito del biennio interessato dalle nuove misure - 2021 e 2022.
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