Presentazione domande

Dalle ore 10.00 del 07/03/2023

Beneficiari

Liberi professionisti ordinistici e non (con condizioni)

Agevolazioni

Contributo a fondo perduto fino a un massimo del 55% della spesa ammessa per un importo massimo di 60.000,00€

Ente finanziatore

Regione Emilia-Romagna

Chi può partecipare

Possono presentare domanda:

  • Liberi professionisti ordinistici, che operano in forma singola, associata o societaria;
  • Liberi professionisti non ordinistici, che operano in forma singola o associata di “studi formalmente costituiti” (esclusa la forma di impresa).

Le forme associate o societarie devono essere costituite tra soggetti la cui maggioranza sia composta da professionisti che svolgono l’attività professionale e non essere dipendenti o pensionati.
I Beneficiari devono avere unità operativa o sede legale localizzata in Emilia-Romagna.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili gli interventi relativi al rafforzamento, alla ristrutturazione e alla riorganizzazione delle attività libero professionali, volti:

  • a innovare ed ampliare i servizi offerti, con particolare riferimento alla sperimentazione e applicazione di metodologie che migliorano l’efficienza, e la condivisione, la cooperazione e la collaborazione tra professionisti e/o tra imprese;
  • allo sviluppo innovativo di soluzioni per la digitalizzazione del lavoro e per la creazione di sistemi informatici – informativi, con particolare riferimento a nuove applicazioni nel campo della progettazione, dei processi e del monitoraggio;
  • a sviluppare azioni di comunicazione e marketing e alla internazionalizzazione, quali strumenti di rafforzamento della competitività sistemica regionale e dei professionisti del territorio;
  • ad implementare e diffondere metodi di promozione, acquisto e vendita on line di servizi nonché sviluppare nuove funzioni avanzate nel rapporto con la clientela;
  • a sviluppare sistemi che favoriscano l’integrazione di altri processi strategici all’attività professionale / imprenditoriale;
  • a favorire la creazione di nuove unità funzionali e ampliamento di quelle esistenti;
  • a progettare e implementare un piano di riposizionamento e sviluppo dell’attività professionale o dell’impresa che preveda di sfruttare le opportunità date dalla digitalizzazione dei servizi;
  • a contribuire alla neutralità carbonica e alla lotta al cambiamento climatico;
  • a determinare una ricaduta positiva con riferimento ad uno o più dei 15 ambiti tematici cross – settoriali individuati nella nuova “Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021/2027”, con particolare riferimento a quelli concernenti il contrasto al cambiamento climatico in tutte le sue declinazioni, dalla qualità dell’aria, all’economia circolare, alle energie rinnovabili, ai nuovi materiali biocompatibili.

Gli ambiti strategici prioritari sono:

  1. Energia pulita, sicura e accessibile;
  2. Circular Economy;
  3. Clima e Risorse Naturali;
  4. Blue Growth;
  5. Innovazione nei Materiali;
  6. Digitalizzazione, intelligenza artificiale, big data;
  7. Manufacturing 4.0 e future evoluzioni;
  8. Connettività di sistemi a terra e nello spazio;
  9. Mobilità e motoristica sostenibile e innovativa;
  10. Città e comunità del futuro;
  11. Patrimonio territoriale e identità regionale: beni e contenuti culturali, attività creative, turismo e prodotti Made in E-R;
  12. Benessere della persona, nutrizione e stili di vita;
  13. Salute;
  14. Innovazione sociale e partecipazione;
  15. Inclusione e coesione sociale: educazione, lavoro, territori.

Gli interventi dovranno:

  • essere avviati a partire dalla data del 1° gennaio 2023 e conclusi entro il 31 dicembre 2023;
  • dovranno realizzarsi presso l’unità operativa o sede legale del soggetto richiedente ubicata nel territorio della Regione Emilia-Romagna.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative a:

  1. acquisto (compresi leasing o noleggio) di attrezzature innovative e infrastrutture telematiche, tecnologiche e digitali;
  2. acquisizione di brevetti, licenze software, cloud e di servizi applicativi o altre forme di proprietà intellettuale, spese per la realizzazione di iniziative e strumenti di comunicazione (brochure e/o materiale editoriale), ideazione del marchio necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento;
  3. consulenze specializzate (limite massimo del 30% delle voci di spesa a+b);
  4. opere murarie e relativi oneri di progettazione e direzione lavori, funzionali alla realizzazione del progetto (limite massimo di euro 5.000,00);
  5. costi generali (ammontare forfettario del 5% delle voci di spesa a+b+c+d)

L’investimento complessivo dovrà essere non inferiore ad euro 20.000,00.
Le fatture relative ai progetti ammessi a finanziamento debbono essere emesse ed effettivamente pagate nel periodo ricompreso tra la data del 01 gennaio 2023 ed il 15 febbraio 2024.

Contributo

Il contributo è concesso a fondo perduto nella misura massima del 55% della spesa ammessa e sarà calcolato come segue:

  • una quota parte pari al 35% della spesa ammissibile;
  • una eventuale quota parte fino ad un massimo del 15% della spesa ammissibile calcolato sulla base dell’attualizzazione dei costi di interessi per un mutuo di almeno 4 anni (verrà considerato un tasso massimo di interesse forfettario del 4%).

Il contributo potrà essere incrementato di 5 punti percentuali qualora ricorra una o più delle seguenti condizioni:

  • nel caso in cui i progetti proposti abbiano una ricaduta positiva effettiva in termini di incremento occupazionale a tempo indeterminato e stabile;
  • nel caso in cui il progetto da realizzare sia presentato da un soggetto caratterizzato dalla rilevanza della componente femminile e/o giovanile;
  • nel caso in cui gli interventi contenuti nel progetto prevedano il recupero dei materiali e la conseguente riduzione della produzione di rifiuti;
  • nel caso in cui, il soggetto richiedente sia in possesso del rating di legalità;
  • nel caso in cui, la sede operativa o unità locale oggetto dell’intervento sia localizzata nelle aree montane;
  • nel caso in cui, la sede operativa o unità locale oggetto dell’intervento sia localizzata nelle aree interne;
  • nel caso in cui, la sede operativa o unità locale oggetto dell’intervento sia localizzata nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regional.

Il contributo non potrà eccedere l’importo massimo di euro 60.000,00.
Il contributo è erogato in regime di Temporary crisis framework ed è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche non configurabili come aiuti di stato.

Scadenza di Presentazione

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del giorno 07 marzo 2023 alle ore 13.00 del giorno 06 aprile 2023.
Si accolgono massimo 400 domande, pertanto, la scadenza è da considerarsi le ore 10.00 del giorno 7 marzo 2023.

Procedura di valutazione

Le domande di contributo dovranno essere compilate, validate ed inviate esclusivamente per via telematica dal singolo professionista o dal legale rappresentante del soggetto aggregato, o dalla persona da questi delegata.

Lo staff di Phorma Mentis è a tua disposizione per fornirti informazioni di dettaglio, per le verifiche di ammissibilità del progetto e per l’assistenza alla presentazione della domanda.

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