Presentazione domande

I termini per la presentazione delle domande sono definiti dal Ministero con successivo provvedimento. La procedura sarà gestita da Invitalia.  

Beneficiari

Imprese, di qualsiasi dimensione operanti sull'intero territorio nazionale (con condizioni).

Agevolazioni

Contributo a fondo perduto fino a un massimo del 60% della spesa ammessa.

Ente finanziatore

Ministero dello Sviluppo Economico.

Chi può partecipare

Possono partecipare le imprese, di qualsiasi dimensione operanti sull’intero territorio nazionale, che, alla data di presentazione della domanda di accesso, si trovano nelle seguenti condizioni:

  • essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese;
  • operare in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero di cui alle sezioni B e C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007
  • non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili all’intervento del Fondo programmi di investimento, eventualmente accompagnati da progetti di formazione del personale, che perseguono una o più delle seguenti finalità:

a) conseguimento nell’ambito dell’unità produttiva oggetto di intervento di una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa, attraverso

  • l’introduzione di sistemi di monitoraggio dei consumi energetici;
  • l’installazione o sostituzione di impianti ad alta efficienza ovvero di sistemi e componenti in grado di contenere i consumi energetici correlati al ciclo produttivo e/o di erogazione dei servizi;
  • l’utilizzo di energia termica o elettrica recuperata dai cicli produttivi;
  • l’installazione di impianti di produzione di energia termica o elettrica da fonte rinnovabile per l’autoconsumo.

b) uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate, nell’unità produttiva oggetto dell’intervento;
c) cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo dell’unità produttiva oggetto dell’investimento, attraverso l’implementazione di soluzioni e tecnologie atte a consentire una maggiore efficienza energetica ovvero attraverso il riciclo e il riuso di materiali produttivi, di materie prime e riciclate.

E’ammissibile anche un piano formativo per il personale dipendente sulle tematiche oggetto di investimento che non può superare il 10% del valore complessivo degli investimenti.

Gli interventi dovranno:

  • essere avviati a partire dalla data di presentazione della domanda di contributo e conclusi entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo;
  • realizzarsi presso l’unità produttiva/sede operativa dell’impresa richiedente ubicata nel territorio nazionale.

I programmi di investimento devono essere supportati da uno studio o documento, realizzato da soggetti qualificati(i cui requisiti saranno definiti nel successivo decreto) che deve riportare lo stato dell’arte dell’unità produttiva, gli interventi da porre in essere al fine del conseguimento degli obiettivi ambientali e i risultati attesi a seguito della realizzazione degli interventi. Il suddetto studio dovrà quindi individuare, tenuto anche conto delle specificazioni recate dal provvedimento, obiettivi di efficienza del programma proposto misurabili e monitorabili, nonchè i pertinenti indicatori.

Spese ammissibili

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti voci di spesa:

    1. suolo aziendale e sue sistemazioni, limitatamente a quelli strettamente necessari per soddisfare gli obiettivi ambientali, nei limiti del 10% (dieci per cento) dell’investimento complessivamente ammissibile;
    2. opere murarie e assimilate, limitatamente a quelle strettamente necessarie per soddisfare gli obiettivi ambientali , nel limite del 40% (quaranta per cento) dell’investimento complessivamente ammissibile;
    3. impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, necessari per perseguire gli obiettivi ambientali;
    4. programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.

Con riferimento ai progetti per la formazione del personale, sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente decreto le spese e i costi relativi a:

  1. spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione;
  2. i costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, quali le spese di viaggio, le spese di alloggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto, l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature nella misura in cui sono utilizzati esclusivamente per il progetto di formazione;
  3. i costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione.

L’investimento deve prevedere spese complessive ammissibili di importo:

  • non inferiore a 3.000.000 Euro;
  • non superiore a 20.000.000 Euro.

Contributo

In riferimento all’intensità di aiuto nel decreto è specificato che:

  • per gli Investimenti di efficientamento energetico ed uso efficiente delle risorse (punti a) e b) degli investimenti ammissibili), si fa riferimento alla sezione 7 del Regolamento aiuti GBER per la tutela dell’ambiente, nel quale è riportato che l’intensità massima dell’aiuto non può essere superiore al 40% per le grandi imprese, 50% per le medie imprese, 60% per le piccole imprese;
  • per gli investimenti finalizzati al cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo (punto c interventi ammissibili) si fa riferimento all’art. 17 del Regolamento Aiuti GBER nel quale è stabilito che sono aiuti destinati esclusivamente a favore di PMI e l’intensità massima dell’aiuto non può essere superiore al 20% per le Piccole Imprese e non superiore al 10% per le medie imprese.

Il contributo previsto dal presente bando:
-> è cumulabile, per le stesse spese e per i medesimi titoli di spesa, con altri aiuti di Stato, in relazione agli stessi costi ammissibili — in tutto o in parte coincidenti — unicamente se tale cumulo non porta al superamento dell’intensità di aiuto o dell’importo di aiuto più elevati applicabili all’aiuto in questione in base a quanto stabilito dal Regolamento Aiuti GBER.

Scadenza di Presentazione

I termini per la presentazione delle domande di agevolazione sono definiti dal Ministero con successivo provvedimento.

Procedura di valutazione

La procedura sarà gestita da Invitalia. Informazioni di dettaglio si avranno a seguito degli ulteriori atti in attesa di pubblicazione.

Lo staff di Phorma Mentis è a tua disposizione per fornirti informazioni di dettaglio, per le verifiche di ammissibilità del progetto e per l’assistenza alla presentazione della domanda.

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