Presentazione domande
Dalle ore 10:00 del 25 maggio 2023
Beneficiari
Attività alberghiere e ricettive all'aria aperta (con condizioni)
Agevolazioni
Contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per un massimo di € 200.000,00.
In arrivo dalla Regione Emilia-Romagna la pubblicazione del Bando per il sostegno degli investimenti nel settore del turismo attraverso il quale sostiene attività alberghiere e ricettive all’aria aperta con un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per un massimo di € 200.000,00.
Di seguito alcune anticipazioni sulle caratteristiche del bando.
Beneficiari
Soggetti aventi qualunque forma giuridica, iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA), che, al momento della domanda di contributo siano gestori e/o proprietari di una delle seguenti attività ricettive:
- Attività ricettiva alberghiera nelle strutture di cui all’art. 4 comma 6, della L.R. 16/2004 e smi (Alberghi, RTA, Condhotel);
- Attività ricettiva all’aria aperta nelle strutture di cui all’art. 4, comma 7, della L.R. 16/2004 e smi (campeggi, villaggi turistici, marina resort).
GESTORI: Soggetti privati che al momento della presentazione della domanda esercitano, con regolare autorizzazione o altro titolo riconosciuto dall’ordinamento giuridico, l’attività in Immobili di proprietà o di terzi;
PROPRIETARI NON GESTORI: Soggetti privati che al momento della domanda sono proprietari di Immobili in cui, al momento della presentazione della domanda, si esercita l’attività.
Interventi ammissibili
Interventi finalizzati:
- alla realizzazione di nuove strutture ricettive, esclusivamente in immobili esistenti
- alla riqualificazione e ammodernamento delle strutture ricettive;
- all’ampliamento delle strutture ricettive;
- al rinnovo delle attrezzature e degli arredi;
- al miglioramento, tramite soluzioni innovative e digitali attente anche agli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di sicurezza, dei servizi offerti alla clientela.
La dimensione minima dell’investimento deve essere pari ad almeno 200.000,00 euro.
Le spese si intendono IVA esclusa qualora non rappresentino un costo.
Sostenere gli investimenti necessari per rendere, in coerenza con le traiettorie individuate dalla S3, più moderne e competitive le imprese turistiche che svolgono attività ricettiva, anche con l’obiettivo di promuovere l’attrattività, la competitività del territorio e delle città e la destagionalizzazione dell’offerta turistica.
Spese ammissibili
- spese per opere edili, murarie e impiantistiche, finalizzate anche all’efficientamento energetico (è compresa la progettazione e direzione lavori che non potrà superare il 10% dei lavori);
- spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti opzionali, finiture e arredi
- spese per l’acquisto di dotazioni informatiche, hardware, software e relative licenze d’uso, servizi di cloud computing)
- spese per l’acquisizione di servizi di consulenza specializzata relativi agli interventi di digitalizzazione e di sostenibilità ambientale eventualmente previsti nel progetto e/o processi di certificazione (max 20% della somma delle spese di cui alle lettere A+ B + C)
- Costi generali per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando, ai sensi dell’articolo 54, comma 1, lettera a) del Regolamento (UE) 2021/1060, un tasso forfettario pari al 5% della somma delle voci precedenti (spesa da non rendicontare ma da illustrare e motivare in relazione al progetto presentato)
Retroattività delle spese: dal 1 gennaio 2023 e conclusi entro il 31 dicembre 2024
Agevolazione
Il contributo verrà concesso a fondo perduto nella misura massima del 40% della spesa ammessa, + 10% in presenza dei requisiti di premialità previsti nel bando:
- Ricadute positive in termini occupazionali;
- Rilevanza della componente femminile e giovanile in termini di partecipazione societaria e/o finanziaria al capitale sociale;
- Rilevanza dell’intervento rispetto al tema della disabilità;
- Conseguimento da parte dell’impresa proponente del “rating di legalità” (ottenuto ai sensi del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 57 del 20 febbraio 2014);
- Localizzazione delle imprese o delle unità locali coinvolte nelle aree montane così come definite ai sensi della L.R. 2/2004 e ss.mm.ii. (“Legge per la Montagna”) e individuati dalle D.G.R. 1734/2004 e 1813/2009 e nelle aree interne così come individuate dalla DGR 512 del 4/4/2022;
- Interventi di recupero dei materiali e di riduzione della produzione di rifiuti (il criterio sarà valorizzato solo in presenza di una relazione che dia evidenza di dati oggettivi e tracciabili);
Il contributo sarà concesso, a scelta dell’impresa:
ai sensi del Regime De Minimis di cui al Regolamento n. 1407/2013;
oppure
ai sensi del Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina” oggetto della comunicazione della Commissione europea C(2022) 7945 finale del 28/10/2022 – cosiddetto “Temporary framework Ucraina” – all’interno della misura 2.1 “Aiuti di importo limitato”.
In tutti i casi il contributo non potrà essere superiore a euro 200.000,00.
Scadenza e Presentazione domande
Presentazione tramite SFINGE 2020 dalle ore 10.00 del giorno 25/05/2023.
Procedura di tipo valutativo a sportello. Vale l’ordine cronologico di invio della domanda.
Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
- Un breve video di massimo 3 minuti secondo traccia fornita dalla regione;
- Copia del contrattoi di acquisto, di affitto o latra tipologia di contratto che dimostri la disponibilità dell’immobile;
- Visura Catastale Fabbricato;
- Dichiarazione assenso/nulla osta/autorizzazione da parte del proprietario dell’Immobile;
- Una planimetria dello stato di fatto dell’immobile oggetto di intervento;
- Una planimetria dello stato di progetto dell’immobile oggetto di intervento;
- Documentazione fotografica dello stato di fatto dell’immobile;
- Una relazione che esplichi le modalità con le quali si realizza il recupero dei materiale e la riduzione dei rifiuti [solo se è stata richiesta la premialità per la riduzione rifiuti.