Presentazione domande
dal 31/01/23 al 22/02/23.
Beneficiari
Qualsiasi impresa (con condizioni)
Agevolazioni
fino al 25% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo non superiore a 150.000,00 €.
Ente finanziatore
Regione Emilia-Romagna
Chi può partecipare
Possono presentare domanda di contributo:
- le imprese singole aventi qualunque forma giuridica;
- le aggregazioni di imprese costituite nella forma di contratto di rete;
- soggetti giuridici iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA);
- consorzi con attività esterne.
Possono aderire anche le GRANDI IMPRESE.
I soggetti beneficiari devono avere l’unità locale o la sede operativa nelle quali si realizza il progetto nel territorio della Regione Emilia-Romagna.
Non possono accedere ai contributi previsti nel presente bando i soggetti operanti nel settore della pesca, dell’acquacoltura e della produzione primaria di prodotti agricoli.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili gli interventi finalizzati:
A. alla riqualificazione energetica degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente;
B. alla realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili destinate all’autoconsumo del soggetto richiedente;
Con riferimento all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili si precisa che gli stessi dovranno obbligatoriamente:
- essere di nuova installazione;
- essere destinati all’autoconsumo del sito produttivo oggetto del progetto secondo la definizione di cui all’art. 1.4;
- avere una capacità installata pari o inferiore a 1 MW per la produzione di energia elettrica o di energia termica;
- laddove previsti dal progetto, gli interventi di installazione di impianti di biomassa per essere ritenuti ammissibili dovranno rispettare, oltre alle limitazioni previste dal Piano Integrato per la qualità dell’aria e del Piano Energetico Regionale, i criteri di sostenibilità previsti dalla Direttiva UE 2018/2001 ed i criteri di efficienza che consentano una riduzione di almeno l’80 % delle emissioni di gas a effetto serra (nota del campo di intervento 50 dell’Allegato I del Regolamento UE 2021/1060).
C. al miglioramento/adeguamento sismico degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente.
- Gli interventi di cui alla lettera C potranno essere finanziati solo se abbinati agli interventi cui alla lettera A e/o B.
- Gli investimenti potranno essere avviati dalla data di presentazione della richiesta di contributo e dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2024.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:
- Spese per la fornitura dei materiali e dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere inerenti alla riqualificazione energetica (comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza);
- Spese per la fornitura dei materiali e dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere ammesse a contributo inerenti alla produzione di energia da fonti rinnovabili (comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza);
- Spese relative a opere a carattere strutturale, necessarie per il miglioramento/adeguamento sismico (compresi oneri di sicurezza e opere edili strettamente connesse agli interventi strutturali oggetto di finanziamento);
- Spese per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti (nella misura massima del 10 % delle voci di spesa A+B+C);
- Spese generali (calcolate nella misura forfettaria del 5% delle voci di spesa A+B+C+D.
Per essere ammissibili i progetti devono comprendere obbligatoriamente la realizzazione delle spese di cui alla voce A e/o B
Contributo
Il contributo verrà concesso a fondo perduto nella misura massima del 25% della spesa ritenuta ammissibile, come di seguito specificato:
- 10 % della spesa ammissibile, determinata sommando tutte le voci di costo ammissibili;
- 15% massimo della spesa ammissibile calcolato sulla base dell’attualizzazione dei costi di interessi per un mutuo di almeno 4 anni (verrà considerato un tasso di interesse forfettario del 4%).
Il contributo potrà essere incrementato di 5 punti percentuali qualora ricorra una o più delle seguenti condizioni:
- Il progetto porti a conseguire una riduzione di almeno il 30% delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra rispetto alle emissioni ex ante, oppure a conseguire una ristrutturazione che porti ad un risparmio di energia primaria variabile tra il 30% e il 60%;
- il soggetto richiedente, in assenza di un obbligo di legge, abbia nominato volontariamente una figura quale Energy manager o Esperto di Gestione di Energia oppure sia in possesso, per il sito produttivo oggetto di domanda, di certificazione ISO 50001;
- il sito produttivo sul quale si realizza l’intervento ricada nelle aree montane e/o nelle aree interne;
- il sito produttivo sul quale si realizza l’intervento ricada nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale;
- nel caso in cui il soggetto proponente sia in possesso di “Rating di legalità”.
Il contributo complessivo non potrà superare l’importo massimo di euro 150.000,00.
Il contributo verrà concesso in regime di Temporary crisis framework e non saranno cumulabili con altri provvedimenti che si qualificano come aiuti di stato (ad eccezione dei contributi del Fondo Centrale di Garanzie).
Scadenza di Presentazione
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del 31 gennaio 2023 alle ore 13.00 del giorno 22 febbraio 2023.
Le domande sono valutate in ordine cronologico di arrivo.
Procedura di valutazione
Le domande di contributo dovranno essere compilate, validate ed inviate alla Regione esclusivamente per via telematica dal rappresentante legale o della persona da questi delegata alla compilazione, validazione e trasmissione della domanda di contributo.
Lo staff di Phorma Mentis è a tua disposizione per fornirti informazioni di dettaglio, per le verifiche di ammissibilità del progetto e per l’assistenza alla presentazione della domanda.