Presentazione domande

Fino al 9 dicembre 2024.

Beneficiari

MPMI del settore acquicolo attive al momento della presentazione della domanda aventi sede legale e/o operativa nella regione Emilia-Romagna.

Agevolazioni

Contributo a fondo perduto pari al 60% della spesa ammessa, con un limite minimo di spesa di € 20.000,00 e un contributo massimo di € 120.000,00.

La Regione Emilia-Romagna sostiene la riduzione delle pressioni ambientali dovute all’acquacoltura, consolidandola come attività produttiva ad alta eco-compatibilità.

Beneficiari

Possono partecipare le MPMI del settore acquicolo attive al momento della presentazione della domanda, che svolgono attività di acquacoltura in maniera esclusiva o prevalente, aventi sede legale e/o operativa nella regione Emilia-Romagna.

Interventi ammissibili

L’obiettivo è ridurre le pressioni ambientali dovute all’acquacoltura, consolidandola come attività produttiva ad alta eco-compatibilità. In particolare, si favoriranno investimenti per la riduzione dei consumi energetici e dell’impronta di carbonio mediante l’introduzione di fonti rinnovabili, anche in combinazione con sistemi di ricircolo, e la realizzazione o l’ammodernamento di unità produttive, imbarcazioni di servizio e attrezzature a supporto dell’attività con l’obiettivo di contenere il consumo energetico.

Gli interventi ammissibili rientrano nelle seguenti operazioni:

  1. Investimenti nella riduzione del consumo energetico (es. sistemi di illuminazione, apparati motore, apparecchiature di pompaggio, impianti idraulici, riscaldamento e refrigerazione);
  2. Investimenti in sistemi di energia rinnovabile (es. tecnologie come fotovoltaico, solare, termico, idraulico, eolico);
  3. Investimenti produttivi per l’acquacoltura sostenibile (es. adeguamento e/o realizzazione di nuovi impianti finalizzati a renderli più sostenibili; imbarcazioni di servizio agli impianti, attrezzature a bordo).

Spese ammissibili

  • Investimenti per la riduzione del consumo energetico (es. sistemi di illuminazione, apparecchiature di pompaggio, impianti idraulici, riscaldamento, refrigerazione);
  • Investimenti per l’utilizzo di energie rinnovabili per uso aziendale (es. fotovoltaico, solare, termico, idraulico, eolico), con produzione non superiore al fabbisogno medio aziendale e senza immissione in rete;
  • Adeguamento e/o realizzazione di nuovi impianti di acquacoltura sostenibili;
  • Ammodernamento o ristrutturazione di imbarcazioni di servizio finalizzate al risparmio energetico;
  • Acquisto di automezzi per il trasporto di prodotti ittici dotati di coibentazione e gruppo frigorifero, alimentati al 100% da motore elettrico o ibrido;
  • Acquisto di programmi e attrezzature informatiche necessarie per la realizzazione dell’intervento.

Agevolazione

Contributo a fondo perduto pari al 60% della spesa ammessa, con un limite minimo di spesa di € 20.000,00 e un contributo massimo di € 120.000,00.

Scadenza di presentazione domande

Domande presentabili fino al 9/12/2024.

Procedura di presentazione domande

Procedura valutativa a graduatoria sulla totalità delle azioni presentate.

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