Presentazione domande

Entro il 5 febbraio 2026.

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese.

Agevolazioni

Contributo a fondo perduto.

La Regione Sicilia intende incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale che favoriscono la crescita economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni gli imprenditori agricoli, singoli o associati, con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura.

Interventi ammissibili

Sono considerati ammissibili a finanziamento gli investimenti per la creazione, la valorizzazione e lo sviluppo della seguenti tipologia di attività agricola:

AGRITURISMO

Sono considerate ammissibili le spese sostenute per:

  • Ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di fabbricati e manufatti aziendali esistenti, sia singoli che plurimi, e delle relative aree di pertinenza, per la diversificazione delle attività agricole verso attività agrituristiche, nel rispetto delle normative urbanistiche e paesaggistiche vigenti.

  • Acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e mobili destinati allo svolgimento degli interventi di progetto.

  • Realizzazione di siti internet e promozione online (esclusi i costi gestionali).

  • Installazione e ripristino di impianti termici, elettrici e telefonici nei fabbricati, nonché la realizzazione di servizi e dotazioni durevoli necessari per l’attività da realizzare.

  • Acquisto di hardware e software finalizzati alla gestione delle attività agrituristiche.

  • Realizzazione di volumi tecnici e servizi igienici strettamente necessari all’attività agrituristica.

  • Opere e attrezzature connesse alle attività da realizzare, come supporti audio-visivi, cartelloni, mini-laboratori da campo, kit didattici, arredi, e allestimento di locali per la degustazione di prodotti aziendali. Inclusi anche punti commerciali aziendali destinati alla vendita di prodotti prevalentemente realizzati dall’impresa e giardini didattici.

  • Opere per il superamento delle barriere architettoniche, adeguamento alla normativa igienico-sanitaria e di prevenzione dei rischi.

  • Acquisto di attrezzature, arredi, corredi e attrezzature info-telematiche per l’accesso a collegamenti a banda larga.

  • Interventi per il risparmio idrico ed energetico, la gestione razionale dei rifiuti e l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili. L’energia prodotta può essere utilizzata esclusivamente per l’autoconsumo e, nel caso di impianti fotovoltaici, con modalità di scambio sul posto, senza vendita.

  • Investimenti materiali per gli adeguamenti delle strutture agrituristiche, necessari per l’ottenimento della certificazione di qualità dei servizi ricettivi.

  • Investimenti immateriali, come acquisizione o sviluppo di programmi informatici, brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali.

  • Sistemazione e adeguamento di spazi aperti destinati ad agri-campeggio (compresi servizi igienici e bungalow in legno o materiale a ridotto impatto ambientale), spazi esterni a verde, viabilità aziendale di accesso e percorsi per gli ospiti.

  • Opere e attrezzature finalizzate ad ampliare l’offerta di servizi di tipo sportivo, ricreativo, culturale, escursionistico e punti vendita di prodotti aziendali.

AGRICOLTURA SOCIALE

Sono considerate ammissibili le spese sostenute per:

  • Opere edili di recupero dei fabbricati aziendali esistenti, relative esclusivamente a interventi di ristrutturazione, adeguamento, restauro e risanamento conservativo degli spazi interni (spazio giorno, spazio riposo, spazio per i servizi – cucina/bagni), strettamente funzionali alle attività di agricoltura sociale.

  • Realizzazione e/o adeguamento degli impianti tecnologici (termici, idrosanitari, elettrici, etc.), con l’introduzione di tecnologie innovative volte al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

  • Sistemazione e messa in sicurezza di percorsi e aree esterne prossime agli immobili destinati ad attività di agricoltura sociale.

  • Realizzazione di box per il ricovero dei cavalli e strutture prefabbricate in legno per la conservazione delle attrezzature, eventualmente mascherati da vegetazione. I box devono avere dimensioni non superiori a 4×4 metri e dotazioni per abbeveraggio e mangiatoia. È ammissibile anche la realizzazione di maneggi (dimensione massima di 1.500 mq).

  • Acquisto di dotazioni strumentali (arredi, attrezzature e segnaletica) strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività. Le attrezzature devono essere destinate esclusivamente alle attività di agricoltura sociale, come inclusione sociale, riabilitazione, ortoterapia, accoglienza di persone con disabilità o svantaggio, e attività socioterapeutiche.

  • Non è ammissibile l’acquisto degli animali

ATTIVITÁ EDUCATIVE DIDATTICHE

Sono considerate ammissibili le spese sostenute per:

  • Interventi di ristrutturazione/restauro/risanamento conservativo di edifici aziendali agricoli. Gli impianti sanitari (bagni), elettrici, idrici, termici, ecc. possono rappresentare al massimo il 40% della spesa totale per gli interventi di ristrutturazione/restauro.

  • Attrezzature specifiche per attività didattiche, come attrezzature per attività ricreative, didattiche e culturali connesse e integrate con l’ambiente rurale e le caratteristiche dell’azienda agricola. Inclusi attrezzature dimostrative o di laboratorio, attrezzature informatiche e software, ecc. (esclusi mobili, corredi e materiale minuto).

TRASFORMAZIONE DI PRODOTTI AGRICOLI IN PRODOTTI NON COMPRESI NELL’ALLEGATO I DEL TFUE (e eventualmente una quota minoritaria di prodotti compresi nell’Allegato I) e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali.

Sono considerate ammissibili le spese sostenute per:

  • Interventi di ristrutturazione/restauro/risanamento conservativo di edifici aziendali agricoli per la realizzazione di locali adeguati, come ricoveri scorte, laboratori di trasformazione, sale degustazione e locali vendita (con eventuale ampliamento massimo del 10% in superficie, limitato a volumi accessori).

  • Acquisto di attrezzature specifiche per la trasformazione (fermentatori, pastorizzatori, maltatori, centrifughe, estrusori, miscelatori, ecc.) con esclusione dei materiali di consumo (es. reagenti chimici, bombole di gas) e beni non durevoli (durata inferiore a 5 anni).

  • Realizzazione di siti internet e promozione online (esclusi i costi gestionali).

  • Acquisto di hardware e software per la gestione delle attività.

  • Interventi per il risparmio idrico ed energetico, per la gestione dei rifiuti e l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili (compreso fotovoltaico a terra). L’energia prodotta è destinata esclusivamente all’autoconsumo, e la modalità di scambio sul posto è consentita solo con compensazione dei consumi aziendali e senza vendita.

E’ previsto il rimborso dei costi eleggibili effettivamente sostenuti dal beneficiario.

Agevolazione

La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 40.000.000,00. L’agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto concesso secondo le seguenti percentuali: 

  • 60%: piccole imprese
  • 50%: medie imprese
  • 40%: grandi imprese

Non saranno ammessi a finanziamento progetti il cui contributo pubblico richiesto sia al di sotto di € 40.000,00 e al di sopra di € 1.200.000,00

Scadenza di presentazione domande

Presentare la domanda entro il 5 febbraio 2026.

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Contatti

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