Presentazione domande
Dal 29 luglio al 30 settembre 2024.
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese agricole gestite da giovani tra i 18 e i 40 anni (non compiuti) o da donne, qualificate come imprenditori agricoli professionali o coltivatori diretti, che svolgono esclusivamente attività agricola
Agevolazioni
Mutuo a tasso zero e contributo a fondo perduto per un massimo di € 900.000,00
Il bando vuole finanziare investimenti attraverso contributi a fondo perduto e mutui a tasso zero per una durata massima di 15 anni, concessi a favore di micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, amministrate e condotte da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti o da donne.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando:
le micro, piccole e medie imprese agricole amministrate e condotte da un giovane di età compresa tra i 18 ed i 41 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda o da una donna, in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale o di coltivatore diretto, che esercitino esclusivamente l’attività agricola ai sensi dell’art. 2135 del codice civile (coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse)
Inoltre:
- Con riferimento alle operazioni di subentro: a. L’impresa cedente deve essere attiva da almeno due anni alla data di presentazione della domanda ed il titolare o legale rappresentante dell’impresa subentrante deve comunque essere più giovane di età del titolare o legale rappresentante dell’impresa cedente; b. L’impresa beneficiaria deve essere costituita da non oltre sei mesi alla data di presentazione della domanda;
- Con riferimento alle operazioni di ampliamento, la beneficiaria deve essere attiva da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.
Interventi ammissibili
Il bando vuole finanziare investimenti attraverso contributi a fondo perduto e mutui a tasso zero per una durata massima di 15 anni, concessi a favore di micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, amministrate e condotte da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti o da donne.
I progetti ammissibili a finanziamento devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
a. Miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell’azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione;
b. Miglioramento dell’ambiente naturale, delle condizioni di igiene o del benessere degli animali, purché non si tratti di investimento realizzato per conformarsi alle norme dell’Unione europea;
c. Realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento ed alla modernizzazione dell’agricoltura, compresi l’accesso ai terreni agricoli, la ricomposizione e il riassetto fondiari, l’efficienza energetica, l’approvvigionamento di energia sostenibile e il risparmio energetico e idrico;
d. Contributo alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promozione dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica;
e. Contributo alla bioeconomia circolare sostenibile e promozione dello sviluppo sostenibile e di un’efficiente gestione delle risorse naturali come l’acqua, il suolo e l’aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica;
f. Contributo ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi.
I progetti non possono essere avviati prima della data di presentazione della domanda.
Spese ammissibili
Per la realizzazione del progetto sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese:
a. Studio di fattibilità, comprensivo dell’analisi di mercato;
b. Opere agronomiche e di miglioramento fondiario;
c. Opere edilizie per la costruzione ed il miglioramento di beni immobili;
d. Oneri per il rilascio della concessione edilizia;
e. Acquisto di macchinari ed attrezzature nuovi di fabbrica compresi impianti ed allacciamenti;
f. Servizi di progettazione quali onorari di architetti, ingegneri e consulenti;
g. Beni pluriennali come costi di acquisto e di sviluppo o diritti d’uso di programmi informatici, cloud e soluzioni simili e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali, acquisto di piante pluriennali;
h. Per il settore della produzione agricola primaria, sono inoltre ammissibili:
- Costi per investimenti non produttivi connessi agli obiettivi specifici di carattere ambientale e climatico;
- Costi per investimenti in materia di irrigazione.
Agevolazione
Le agevolazioni concedibili consistono in:
a. Un mutuo a tasso pari a zero, per un importo non superiore al 60 per cento delle spese ammissibili;
b. Un contributo a fondo perduto fino al 35 per cento delle spese ammissibili.
Spesa ammissibile non superiore a 1.500.000,00 euro.
Importo massimo dell’agevolazione è pari a:
- € 600.000 per gli investimenti relativi al settore della produzione primaria
- € 300.000 per gli investimenti destinati alle attività di diversificazione (in questo caso l’agevolazione è concessa in regime “de minimis”)
Scadenza di presentazione domande
Sono previsti un periodo di pre-convalida e uno di convalida:
- Periodo di pre-convalida: dal 29 luglio 2024, alle ore 12:00 al 30 settembre 2024, alle ore 12:00;
- Periodo di convalida: dal 5 settembre 2024, alle ore 12:00 al 30 settembre 2024, alle ore 18:00.
Si potrà presentare fino alle ore 12 del 31/12/2025
Procedura di selezione domande
Procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Sei interessato?
Compila il modulo e un nostro consulente ti contatterà al più presto.