Presentazione domande
Fino a esaurimento risorse.
Beneficiari
Tutte le imprese.
Agevolazioni
Credito d'Imposta fino al 20% delle spese ammissibili.
Il Ministero delle Imprese del Made in Italy sostiene tutte le imprese nell’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali tecnologicamente avanzati.
Beneficiari
Tutte le imprese (anche GRANDI IMPRESE) residenti sul territorio italiano, indipendentemente da:
- Forma giuridica
- Settore economico di appartenenza
- Dimensione
- Regime fiscale di determinazione del reddito d’impresa.
Il credito d’imposta per gli investimenti in altri beni strumentali materiali tradizionali è disponibile per tutte le imprese residenti sul territorio italiano, indipendentemente da forma giuridica, settore economico, dimensione e regime fiscale del reddito d’impresa. Questo beneficio si estende anche agli esercenti arti e professioni, ai soggetti aderenti al regime forfetario, alle imprese agricole ed alle imprese marittime. Sono escluse le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale, altra procedura concorsuale, nonché quelle destinatarie di sanzioni interdittive. La fruizione del beneficio è subordinata al rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e al corretto adempimento degli obblighi contributivi verso i lavoratori.
Interventi ammissibili
- Beni Strumentali materiali tecnologicamente avanzati (Allegato A) interconnessi con il sistema fabbrica;
- Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0 (Allegato B).
Credito d'Imposta
- Beni Strumentali materiali tecnologicamente avanzati (Allegato A)
- Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione
4.0 (Allegato B)
- Anno 2024: 15% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro.
- Anno 2025: 10% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro.
Fruizione del Credito d'Imposta
Il credito d’imposta:
- È utilizzabile in compensazione ai sensi dell’art. 17 del decreto legislativo 9 loglio 1997, n. 241 (che prevede la possibilità di compensare imposte, tasse, contributi previdenziali e assicurativi), decorsi 5 giorni dalla regolare trasmissione da parte del GSE all’Agenzia delle Entrate, dell’Elenco dei soggetti che possono fruire del beneficio, presentando modello F24. La fruizione deve avvenire entro il 31/12/2025. La quota non utilizzata alla predetta data può essere compensata in quote annuali nei successivi 5 anni;
- Non concorre alla formazione del reddito nonché alla base imponibile IRAP;
- Non può formare oggetto di cessione o trasferimento neanche all’interno del concordato fiscale.
Cumulabilità
Il credito d’imposta: è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano a oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive di cui al periodo precedente, non porti al superamento del costo sostenuto.
Procedura
Per i beni tecnologicamente avanzati materiali e immateriali, le imprese sono tenute a produrre una perizia tecnica asseverata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, da cui risulti che i beni possiedono caratteristiche tecniche tali da includerli rispettivamente negli elenchi di cui al richiamato bando e sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Per i beni di costo unitario di acquisizione non superiore a 300.000 euro è sufficiente una dichiarazione resa dal legale rappresentante.
Procedura di presentazione domande
Automatica a seguito di interconnessione del bene.
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